martedì 21 ottobre 2014

PROGETTO KIT MODELLISMO ITALERI


Ecco il progetto con cui abbiamo partecipato al bando dell'USR Emilia Romagna

Progetto di utilizzo dei kit di modellismo
IC FIORENZUOLA D'ARDA
PROF.SSA SARA BELLONI
CLASSE 2C
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

INTRODUZIONE e MODALITA' DI UTILIZZO

L'Istituto Comprensivo di Fiorenzuola ha realizzato nell'estate 2014 grazie ad una attività di crow-founding un FABLAB. Il FABLAB è un laboratorio di nuova generazione che consente agli studenti di toccare con mano le potenzialità delle tecnologie applicate ai materiali (BITS AND ATOMS) come ad esempio, le stampanti e gli scanner 3D e i linguaggi di programmazione per le schede Arduino. Il FabLab euno strumento per accrescere le competenze digitali e tecnico-scientifiche. Gli studenti iniziano così fin da piccoli ad accumulare talento, un vantaggio competitivo determinante per confrontarsi con lEuropa: i nuovi makers sono indispensabili per avere successo su scala globale. Il FAB LAB rappresenta un approccio innovativo per la STEAM Education, cioè per uneducazione basata su Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematiche, che forniscano nozioni base per la comprensione dei fenomeni scientifici attraverso un approccio basato sul FARE. Lobiettivo è favorire lapprendimento dei concetti fondamentali dellelettronica, della fisica, dell'ingenieria, della chimica, della robotica e della digital fabrication, e innescare la creatività degli studenti. 
Con questo progetto si vogliono iniziare a realizzare modellini per lo studio della meccanica del volo: lo scopo del fablab è essenzialmente di consentire agli studenti di sperimentare le nuove tecnologie digitali, in un clima di innovazione condivisa e proprietà intellettuale aperta. In una parola, open source. Tra le attività proposte insieme alla costruzione del modellino ci saranno l'utilizzo di software per animare il modellino e simulare il volo.
Il FAB LAB non è solo uno strumento innovativo di formazione, ma un nuovo stimolo alla collaborazione tra scuola e impresa. LQuesta è la vera rivoluzione, i ragazzi al centro, perché le loro competenze acquisite possono essere daiuto ad altri ragazzi con comportamenti difficili, con vissuti pesanti, con bisogni educativi speciali. Tutto ciò è allinterno della scuola e ora a disposizione del territorio per inventare e sperimentare. vera rivoluzione nel sistema scolastico. Una scuola non più passiva ma attiva, dove i ragazzi sono al centro dellistruzione. 

TEMPI
da novembre a dicembre 2014: studio della fisica e della meccanica del volo
da gennaio a marzo 2015: costruzione del modellino
da marzo a maggio 2015: animazione con software

la classe sarà impegnata sul progetto per 3 ore al mese

FINALITA' DIDATTICHE

I risultati da perseguire con il progetto saranno: 
1)stimolare lattenzione alle materie tecnico-scientifiche dei ragazzi e di mantenerla per un tempo lungo; 
2)“ recuperare ragazzi con problemi di attenzione e/o comportamento che sono quelli che faticano di più a seguire le lezioni teoriche; 
3) proporre esperienze << open-ended>>, a cui un ragazzo può lavorare spingendosi fin dove la sua curiosità e le sue capacità lo portano;
la ricerca di soluzioni stimola i ragazzi a lavoro di gruppo e di cooperazione. 

DOCENTE REFERENTE
SARA BELLONI

CLASSE
2C (23 alunni)




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